Archive for 28 gennaio 2010

Amore, morte e tutto il resto

gennaio 28, 2010

La morte è accompagnata da una farfalla, la acherontia atropos.
Ma non siamo in Bleach.
La morte annuncia il proprio arrivo con un preavviso di sette giorni.
Ma non siamo in Ring.
La morte viene a prendersi ciò che le spetta, e si innamora.
Ma non siamo in Meet Joe Black.
La morte è una donna.
Ma non siamo in Sandman.
In uno dei miei momenti di pigrizia ho riletto un libro meraviglioso, Le intermittenze della morte, di José Saramago. Se non lo conoscete, procuratevelo: anche per scoprire come un grandissimo della letteratura scriva tranquillamente, e mica da oggi, narrativa fantastica.
In realtà, quel libro mi serviva: perchè mi sono chiesta se la morte sia sempre  stata femmina. Le poche eccezioni al maschile che conosca, a parte Joe Black, sono un sublime Lied di Schubert che si chiama La morte e la fanciulla, dove la morte invita la terrorizzata ragazza ad un abbraccio dolce e interminabile. Oppure, un dio del regno oscuro, da Ade in giù (e in su e a destra e a sinistra). Oppure, “il” morte di Mondo Disco di Pratchett.
Perchè la morte deve avere un sesso? Perchè ha ragione Saramago, e qualche migliaio di scrittori e artisti prima di lui: perchè la morte e l’amore sono legati.
E poi, appunto, mi serve, no?