Insomma, sono andata a vedere The Mist, leccandomi i baffi. E’ vero, non avrei dovuto: i film tratti dalle opere di Stephen King sono quasi sempre una delusione, eccezion fatta per Carrie (dvd recuperato con ENORME fatica: e poi il regista era Brian De Palma, eh), Shining (anche se là c’era più Kubrick che King), Misery e Dolores Claiborne. GIudizio medio su Pet Sematary, non foss’altro per la canzone della sigla dei Ramones. Grandi!
Comunque sono andata, mordendomi le dita per aver perso i primi due minuti di proiezione. Guardo. Fedele, sì, fedele, mi dico: c’è tutto. Il vicino odioso, l’adorabile Ollie del supermarket, la signora Carmody…Beh, no, la signora Carmody non è così, mugugno.
Piccola spiegazione priva di spoiler: la signora Carmody è una delle figurine con cui King si diverte a sbeffeggiare i Pro Life americani e gli invasati che annunciano la venuta di Cristo con Armageddon finale se non la si pianta con l’aborto e altri orrori. Personaggi così appaiono ovunque, nei suoi romanzi (in Insomnia tocca vette inarrivabili). Qui la signora, invece che una vecchia arcigna e spaventevole, è una tizia piacente interpretata da un’attrice a cui piace da morire sentirsi recitare: non aiutata da un pessimo doppiaggio. Ma proprio pessimo: tipo, quando ci si trova davanti alla prima vittima delle “cose nella nebbia”, i doppiatori si sono presi la libertà di aggiungere esclamazioni tipo “Che orrore!”. Eh no! Quando si vede un corpo umano tagliato a metà non si dice: “Che orrore”. Si urla: AHHHHHHHHHH. Capito?
Andiamo avanti. Le “cose nella nebbia” non sono come le pensavo, ma pazienza: in un paio di scene mi sembra di essere dentro Alien due, ma pazienza. Il protagonista non va a letto con la bella signora incontrata nel supermarket: pazienza poca, il taglio è grave, secondo me. Quel fugace episodio di sesso fra due disperati che amano i propri coniugi (ormai morti, con ogni probabilità) era bellissimo, nel racconto: era davvero un gesto di calore animale prima della fine del mondo. Va a capire.
Poi, il finale. Mezza platea grida “NOOO”, e non tutti, credo, erano lettori di King. Io prendo letteralmente a pugni la spalliera davanti a me. Che ingiustizia! E’ vero, il finale del racconto era “hitchcockiano” per definizione dello stesso IO NARRANTE: aperto alle interpretazioni del lettore. Questo, invece, “chiude” : accidenti, se chiude. Ma è un tradimento pesantissimo, peggio di Io sono leggenda: non è un finale hollywoodiano, ma tradimento resta.
L’ultima parola del racconto di King era “speranza”, tanto per farmi capire.
E io, come al solito, ho buttato sette euro: potevo andare a vedere Mamma mia, accidenti a me.
Tag: Stephen King, The Mist
ottobre 13, 2008 alle 4:14 PM |
Non sai cosa ti sei persa..”Mamma mia!” era meraviglioso!! Ballicchiavo sulla poltroncina mentre ascoltavo le canzoni. XD
PS:non preoccuparti, succede sempre così. Quando ho visto “Quo vadis?” mi è venuta voglia di prendere a sprangate la TV..il mio povero Petronio!!!
ottobre 13, 2008 alle 6:30 PM |
Quando faranno il film di Esbat allora! Cambieranno sicuramente tutto sìsì! Perché secondo me lo faranno un film di Esbat, pare che i registi abbiano il vizio di rovinare tutti i libri che possono… tra un po’ esce quello di Twilight -___-””… no comment…(c’è poco da rovinare… diamine, avevo detto no comment!XD) Comunque c’è da capire che nei film bisogna raccontare un libro in due ore circa e che quindi spesso viene omesso o cambiato qualcosa, perché venga reso il succo del racconto… ovviamente molto spesso si fallisce in tale intento U_U. Però se fanno il film di Esbat io lo vedo comunque U_U…
ottobre 13, 2008 alle 7:34 PM |
Per Esbat abbiamo già scelto gli attori, ricordi? Basta che ti metti di buona lena a scrivere la sceneggiatura. E un combattivo scorpione come te non lascerà che qualcuno faccia del male al suo piccolo. ^_-
ottobre 13, 2008 alle 8:00 PM |
Ok, vado a vedere Mamma mia! xD
Oh, il film…xDDDDDDDDD
Ragazze, lo dico qui: se mai dovessero trarre davvero un film da Esbat, o persino opzionare i diritti, faccio come Sabrina Ferilli quando la Roma ha vinto il campionato. Faccio uno strip al Colosseo…xDDDDDDDDDDDD
ottobre 13, 2008 alle 8:08 PM |
..*tutti a vedere lara che fa lo streap*
xDD
ottobre 13, 2008 alle 8:09 PM |
Lara, tu non sai in che guaio ti sei appena cacciata…
ottobre 13, 2008 alle 8:18 PM |
O__O Faffy corre al colosseo XDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDD
ottobre 13, 2008 alle 9:02 PM |
Ma se ancora deve uscire il libro!
(però SE non fanno il film, Angelo fa uno strip sotto le due torri a Bologna…xDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDD )
ottobre 13, 2008 alle 9:09 PM |
XDDDDD
Non ce la faccio a commentare…
Ma ricordatevi che ogni promessa è debito!
XDDDDDDDDDDD
ottobre 13, 2008 alle 9:22 PM |
lara che ti aspettavi???? Mai vedere un film tratto da un libro che hai letto!!! Io ho visto Salem’s lot…. (in italiano diventato Le notti di Salem e non so il perchè), e mi stavo sentendo male!!! almeno avessero lasciati intatti inizio e fine….. comunque sia la prossima volta vai a vedere Kung Fu Panda….almeno ridi e non ti vene la bile!!!!
P.S. se fanno il film di Esbat e lo rovinano…. faccio una strage!!!!!!
SEI LA MIGLIORE (ORA E SEMPRE), Erika 🙂
ottobre 14, 2008 alle 6:51 am |
Bene, io preparo la videocamera e prima filmo Lara che fa lo strip a Roma e poi Angelo a Bologna!
Io sono già pronta e poi vendo il tutto a qualche giornalaccio di gossip…
XDDD
Comunque se dovessero fare il film….UUUUUUUHHHH!!!!
ottobre 14, 2008 alle 8:10 am |
Uhhh anche io, ma è una favola! xDDD
Ogni promessa è debito: nell’impossibile ipotesi che ciò avvenga, appuntamento al Colosseo. xDDD
Kira: sai che mi sono rifiutata di vedere Le notti di Salem? Purtroppo questa dannata mania di cambiare finale mi fa vedere ROSSO. Uffa.
ottobre 14, 2008 alle 1:51 PM |
Faccio presente che Lara ha promesso lei stessa di spogliarsi se il film esce (quindi non può tirarsi indietro). Io NON ho promesso di farlo se il film non esce, quindi…
ottobre 14, 2008 alle 1:52 PM |
Oh, cavilli. xD
ottobre 18, 2008 alle 4:12 PM |
Urca! E dire che mia sorella, che notoriamente ODIA tutti i film che accennino solo vagamente all’horror (l’unico di King che ha apprezzato è stato Misery non deve morire XD che tra l’altro ho recuperato in DVD XD) mi ha detto che le è piaciuto.
Io le ho chiesto:
“Come finisce?”
“In che senso?”
“Bene o male?”
(ci pensa su)
“Beh, direi male…”
“Ok, allora lo andrò a vedere”
XD
Non ne posso più di film horror buonisti…
novembre 26, 2008 alle 10:59 PM |
L’ho visto T___T questo film entrerà di diritto nella mia collezione di DVD. E’ GENIALE. Diverso dal racconto, certo, ma in un ottimo senso, molto più attuale a mio parere, e comunque fa una cosa che in genere negli horror non si fa più: curare moltissimo l’introspezione dei personaggi, mostrando che sono loro i veri mostri.
Bello bello bello (ma finale BUAAAAHH T___T tragico così non me lo aspettavo, cazzo!).
Nota a parte: la protagonista bionda è anche in Silent Hill, fa Cybil Bennett XD sembra un’altra con i capelli lunghi
novembre 27, 2008 alle 8:31 am |
Oh Teiresias! Mi metti in grande crisi! Pensa che io ho trovato carente proprio l’introspezione: nel senso che mi sembrava di maniera, molto, ma molto meno approfondita rispetto al racconto.
E poi il finale…Dannazione. Stradannazione. xD
novembre 27, 2008 alle 10:20 am |
E’ che molte cose che tu hai messo nella tua recensione incolpandole come “mancanze” rispetto al racconto originale (che tra l’altro ho letto anch’io…essendo stata una delle ispirazioni principali per i creatori di Silent Hill XD), io le ho trovate corrette, per così dire.
L’introspezione, certo, è molto minore rispetto alla storia originale, perché i tempi che si hanno su carta sono completamente diversi (e dilatati) rispetto a quelli su pellicola, ma di per sè questo film nella media degli horror si colloca molto in alto per quanto riguarda la caratterizzazione dei personaggi. Penso al protagonista, al vecchio che dopo l’incidente della farmacia impazzisce, alla piccola parte del soldato (che a me è piaciuta molto), alla vecchietta che si dimostra più coraggiosa di altri suoi coetanei maschi…
Per esempio, la signora Carmody a me è piaciuta nel film: è una signora che inizialmente, quando tutto è normale, viene dipinta come matta, come stupida. Poi, andando avanti, acquista dignità, le sue parole diventano veri e propri pamphlet, il suo aspetto si erge a quello di una figura salvatrice…nella disgrazia le persone la sostengono e le danno ragione perché lei, in mezzo a quell’orrore, con la sua fede diventa “piacente”, come l’hai definita tu, una persona su cui contare. Nell’intento di King queste figure vanno sempre disprezzate (come hai giustamente citato tu, Insomnia); nell’intento del regista viene mostrato come invece nei momenti più bui le persone si accostino a certi personaggi per la disperazione. Qualcuno avrebbe seguito la signora Carmody se fosse rimasta vecchia e decrepita? Non credo…Molto del suo fascino viene dato dal suo modo di esprimersi (sì, concordo che il doppiaggio sia pessimo, ma sono sicuro che anche in originale l’attrice si esprima così: come un predicatore). L’attrice – che ho già visto come metà degli attori presenti, ma non ricordo dove XD – ricalca la sua interpretazione sul carisma degli uomini di chiesa tipici dell’America puritana, e per me ha fatto un ottimo lavoro.
I mostri ci stavano abbastanza: la piovra non mi ha ispirato molto (penso che fosse per continuare la citazione a La Cosa, visto che compare la locandina all’inizio del film XD insieme a quello splendido dipinto sulla Torre Nera che va in pezzi dopo neanche 2 minuti T___T), ma gli insetti sì. La Terra e la natura che riprendono a dominare il mondo, ci sta. Non compaiono neanche troppo, non c’è nessuna vera “strage” da una parte o dall’altra, e anche questo ci sta.
La scena di sesso m’è mancata un po’ anche a me ._. ma siccome alla Cybil (l’accosto a sto nome, merda XD) le hanno dato più che altro il ruolo di protettrice del figlio e non si intuisce particolare attrazione fra i due, è stato meglio per come è stata sviluppata la storia.
Il finale…
Io ero così –> O_____________O CAZZO!
Della serie: peggio di così non poteva andare. Ecco, il finale per me è la cosa in assoluto migliore. Non “aperto” come nel racconto, che in un qualche modo voleva instillare una misera speranza o una dannazione eterna, ma proprio finale. Punto. Di solito si seguono gli eroi, che fanno le scelte migliori che portano al salvataggio di tutti, e qui mostrano un’altra cosa, facendo vedere che le scelte che uno prende possono essere buone, cattive, o maligne: con la signora dell’inizio, che lo guarda…per me è uno dei migliori finali possibili. Non è un tradimento, anzi, per me sarebbe stato più un tradimento se avessero mantenuto l’originale dopo aver già fatto diversi cambiamenti.
Diciamo che, nel collocarlo in una classifica, io considero questo film come un “buon” film tratto da King: non arriverà ai livelli di Misery, o di Shining, ma certamente arriva a quelli del Miglio Verde (tra l’altro fatto dallo stesso regista) e di It. Appena esce, lo compro è___é tra l’altro sto ancora aspettando di trovare scontato Eastern Promises, un altro film che io ho trovato fantastico e che tutti invece mi smontano perché dicono: “Ma perché Cronenberg non fa più horror e si è buttato su sta roba?” T___T
Spiacente di averti messo in crisi, Lara 😀 questa è la mia semplice opinione di cinefilo, legata all’amore imperterrito per King ma che trova del buono comunque nelle infinite variazioni possibili dei suoi temi, senza tra l’altro infangarlo…
novembre 27, 2008 alle 10:42 am |
Io adoro essere messa in crisi da te, sappilo. 🙂
Però forse ci arriviamo da due punti di vista diversi: tu, appunto, sei più cinefilo di me. Io sono una King-fanatica, e ci sono arrivata “da dentro” il racconto. E’ lo stesso motivo per cui non ho amato Shining di Kubrick, per esempio. O per cui guardo con terrore all’ipotesi di un film (uno solo?) sulla Torre nera…
Sai cosa? Me lo rivedo. 🙂
novembre 27, 2008 alle 4:09 PM |
XD quale onore XD io sono un divoratore di film, forse mi è più semplice “staccare” la parte del racconto da quella su pellicola…
Shining di Kubrik, di per sè, è uno SPLENDIDO horror. Ma è completamente diverso dal libro. E’ molto più celebrale e meno sovrannaturale del libro, cosa che per me lo rende, in un certo qual senso, più inquietante dell’originale. Mettendoli a confronto, anch’io prenderei il libro.
Per la Torre Nera ti avverto: oltre ai fumetti (che sono fantastici ;_; io li sto comprando tutti, TUTTI, e sono meravigliosi), stanno progettando una serie televisiva!
novembre 27, 2008 alle 4:28 PM |
Anch’io sto comprando i fumetti…ma ho paura della serie…TANTA….