Il foglietto è sul tavolo della colazione, vicino ad una tazza di caffè doppio e a un cornetto con la Nutella. Il gatto fantasma mi ha fatto una sorpresa. O forse vuole semplicemente addolcirmi la pillola. Perchè lo sciagurato felino mi ha preparato un test.
Che tipo di scrittore sei?
1) Quando apri Word
a) hai la nausea come Mike Noonan e vomiti nel cestino
b) copi giudiziosamente tutti gli appunti che hai preso sugli spazi bianchi del quotidiano prima di addormentarti
c) ti tuffi senza pensarci troppo
2) Inizi un romanzo quando…
a) non lo inizi, è lui che inizia te e non ti fa per niente piacere, faresti altro nella vita
b) quando lo schema su cui hai lavorato è diventato talmente intricato che per decifrarlo ci vorrebbe un egittologo
c) quando la Musa chiama
3) Usi la prima o la terza persona?
a) la prima, mi aiuta a portare in superficie i gorghi oscuri del mio animo
b) la terza, mi concede il giusto distacco
c) posso usare entrambe indifferentemente, a seconda della mia Ispirazione
4) Il tuo punto debole è…
a) i dialoghi, mi sembra di essere poco credibile
b) i punti di vista, mi ci perdo regolarmente
c) nessuno, supero sempre tutte le difficoltà
5) Preferisci il tempo presente o passato?
a) il presente, mi aiuta a mantenere salda la presa sul racconto
b) il passato, la distanza rafforza la narrazione
c) posso usare anche il futuro, io. E persino il trapassato remoto, tiè.
6) I tuoi modelli letterari
a) mi schiantano
b) mi stimolano
c) quali modelli, scusa?
7) Quando ambienti il racconto in un preciso momento storico
a) mi documento ma mi sento inadeguato/a
b) cerco di non usare neppure le parole che non erano entrate nella lingua corrente in quella data
d) automaticamente mi calo nel contesto senza preoccuparmi troppo
8 Il tuo rapporto con le descrizioni
a) parto da un particolare e mi soffermo soprattutto su quello
b) sono maniacale e descrivo ogni dettaglio
c) sgorgano dalle mie dita con naturalezza
9) Lingua o storia?
a) prima la storia
b) entrambe, l’una è funzionale all’altra.
c) la lingua. La mia nobilita qualsiasi storia.
10) Quando finisci il romanzo
a) mi ubriaco, poi lo rivedo cinque volte almeno e decido che fa schifo
b) lo lascio riposare, poi lo riprendo a mente fredda e inizio la revisione
c) lo invio senza correggerlo al mio editore
Risultati.
Maggioranza di A: Scrittore depresso. Attenzione. Inutile consolarsi pensando che Jonathan Frenzen, l’autore de Le correzioni, è un depresso cronico. Si consigliano lunghe passeggiate e cene con amici fedeli e istruiti precedentemente affinchè non parlino mai di libri.
Maggioranza di B. Scrittore razionale. Va un po’ meglio, ma si corrono dei rischi. Si raccomanda però di gettare ogni tanto gli schemini all’aria di allentare i freni.
Maggioranza di C. Scrittore comune. Non si consiglia niente perchè tanto non ascolterebbe.
Misto di A e di B, con qualche C. Modello Manni. Bel casino. Nulla da dire. Auguri.