Questo no!

Non lo sapevo. Ma in America è già accaduto. Questo:

O, volendo:

Cime Tempestose è esplicitamente citato nella saga della Meyer, e fin qui ci siamo. Avviene che, dopo la bella pensata americana (con copertina ad hoc),  anche in Italia si stiano vendendo le edizioni del libro con il bollino “il libro preferito di Bella e Edward”.
Lo so: ci sarà chi alzerà la mano e dirà “ma come, non sei contenta? E’ un modo di avvicinare le giovani lettrici a un grande classico”.
Non sono affatto contenta. Non così. Per favore.

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64 Risposte to “Questo no!”

  1. .{La LIbreria Immaginaria}. Says:

    No.
    Questo non si può accettare. E’ andare oltre i limiti -.-

  2. Lara Manni Says:

    Sono divisa fra l’accasciarmi sul divano con i sali e sghignazzare. Propendo per la prima ipotesi.

  3. simona Says:

    Mi immagino le ragazzine che hanno letto entusiaste Twilight cimentarsi nella lettura di cime tempestose.Ora non voglio dire che siano tutte stupide oche,ma come fa una chiara e spudorata campagna commerciale ad avvicinare persone dell’età e dai gusti delle tipiche consumatrici della saga della Meyer a un’opera come quella della Bronte che ha non solo molto più pathos ma anche più attinenza col mondo reale e passionale di quanto possa mai avere T.?E poi questi modi ignobili per vendere libri sono da censurare senza se e senza ma.

  4. Lara Manni Says:

    Sto disperatamente tentando di trovare il lato positivo ma non ci riesco. D’accordo, molte adolescenti leggeranno Cime tempestose. Appunto, cosa ne coglieranno? La stessa cosa che hanno colto in Orgoglio e pregiudizio dopo Bridget Jones? Ovvero, la sola e unica storia d’amore, privata di contesto, linguaggio, altro? Va bene, ammettiamo che sia legittimo. Ammettiamo che sia “puro piacere” della lettura. Ammettiamo pure che non sarebbero arrivate a Miss Emily senza la Meyer.
    Ma il fine, evidentemente, non è questo: questo è inzuccherare la pillola delle vendite con l’intento pedagogico.
    Che dire?

  5. Lara Manni Says:

    Sigh. Mi scrive Michele Monina su Facebook che ai tempi della prima edizione del Grande Fratello televisivo è successa la stessa cosa con il libro di Orwell….

  6. Aryaali76 Says:

    No.Per.Favore.
    Nausea.

  7. Fabrizio Says:

    Oddio, chissà cosa direbbe la mia prof. di letteratura inglese.
    Per altro, sempre odiato cime tempestose. Potevano farmi studiare Lovercraft, no? Cazzo…

  8. Lo Stregatto Says:

    magnificenza del marketing…

  9. Lara Manni Says:

    Magnificenza. Già.
    Fabrizio, io ho amato molto Cime tempestose, ma non per gli stessi motivi per cui, immagino, viene ora venduto. Non per la storia d’amore, ma per la storia di ossessione che racconta…e che credo sia il centro del romanzo 😦

  10. eleas Says:

    faccio il darwiniano… BENE… separiamo le zucche vuote da quelle che hanno un po’ di contenuto, il mezzo è abbietto? vero, lo scopo è? (e qui faccio il salto da darwiniano a machiavelliano) vendere, ma per una volta non vendi merda (per dirla in crostaceo mode on) ma vendi un libro tosto.

    ripeto BENE scremiamo, se poi tutte le fan lettrici di Twilight se lo sbobbano senza colpo ferire direi che sì gli editori hanno messo in cassa qualche soldo e i lettori in testa un buon libro.

    Conta il fine e non i mezzi. Forse.

  11. Vocedelsilenzio Says:

    Sì, è successa anche con Elisa di Rivombrosa e il Pamela di Richardson…

    Sono, effettivamente, abbastanza perplesso.
    Se da un lato, come dite anche voi, molte ragazzine si avvicineranno ad un libro come Cime tempestose (cosa sicuramente positiva), dall’altro è molto facile che non lo capiscano, non completamente almeno.

    Già, qui ci sta solo il marketing, ed è questo il brutto della faccenda.

  12. Lara Manni Says:

    Pamela di Richardson, è vero. Ma Pamela era obiettivamente più semplice da percepire: era ed è una storia d’amore. Un monnezzone d’altri secoli, diciamocelo.
    Cime tempestose è diverso: e non sono sicura che arrivare ad un libro in questo modo sia giusto. Pensate, appunto, a Jane Austen, che sembra diventata una scrittrice Harmony ed era tutt’altro, la cara zia Jane.
    Non mi sembra giusto.

  13. Livia Says:

    Riporto una parte dell’intervista della Meyer a Volterra (la trovate su twilightersitalia) che per me rappresenta il modo in cui il soggetto si rapporta con la letteratura:

    Tw Staff: Leggendo Twilight ci è venuta in mente la storia di Westely e Buttercup [La principessa sposa di William Goldman / La storia fantastica titolo in italiano negli anni ’80 ndLivia]. L’amore di Bella e Edward è Vero Amore come il loro?

    Stephenie: In realtà l’amore di Bella e Edward è migliore del loro. Quando ero in college ho scritto un saggio da un punto di vista femminile (è un modo facile di scrivere) sulla Principessa Sposa e sono un po’ prevenuta. Il problema che ho con Westley e Buttercup è che Buttercup è un idiota e ciò non da fastidio a nessuno, ciò che importa è che lei è bellissima, ma è il suo unico valore. Verso la fine in parte si redime,ma i personaggi femminili sono molto deboli nel libro. Westley è coraggioso, intelligente e provetto spadaccino, Buttercup è solo bella, è l’unica cosa che ha: il suo cervello non conta nulla, la sua personalità non significa niente per lui, loro hanno un tipo d’amore per il quale non possono vivere l’uno senza l’altro. Non è un grande esempio per me.

    Non ho ancora trovato una storia che possa essere paragonata a quella di Edward e Bella. Quella di Elizabeth Bennet e Mr. Darcy è molto bella, eccetto che se uno di loro morisse l’altro sopravviverebbe coraggiosamente; Romeo e Giulietta sono degli idioti, non si conoscevano neanche bene. Poi ci sarebbe Anne of Green Gables e Gilbert Blythe (Anna dai capelli rossi), ma la loro si avvicina alla relazione che hanno Jacob e Bella, sono amici e si danno spesso sui nervi. Non ho ancora trovato una storia d’amore alla Bella e Edward che mi abbia soddisfatto.

    Posto che mi piacerebbe capire come fa a diplomarsi al college una persona che non capisce che La Principessa Sposa di Goldman è una PARODIA delle classiche storie di avventura, e quindi il personaggio di Buttercup prende chiaramente in giro le eroine tutta bellezza e niente cervello; posto questo, dicevamo, se le giovani lettrici di Twilight devono interpretare questi classici come li interpreta la Meyer nei suoi libri e fuori, be’, forse è meglio che non li leggano 😦

    Ci sono un sacco di libri per ragazzi con riferimenti a libri importanti e cult di vario tipo. Ma se mi permettete, c’è una differenza abissale tra chi lo fa conoscendo la materia e chi lo fa tanto per fare. Anche Moccia cita Prévert – peccato che lo travisi completamente >__<

    Livia (ChaDo registrata su WP.com)

    ps. perché, su Canale 5 non avevano anche pubblicizzato la messa in onda di HP e il Calice di Fuoco dicendo solo "Con Robert Pattinson"? xD

  14. Lara Manni Says:

    “Romeo e Giulietta sono degli idioti”?
    Ho letto bene?????

  15. Vocedelsilenzio Says:

    Mi sa che hai letto bene Lara… 😦 Romeo e Giulietta idioti…

    Ti quoto per il Pamela! Davvero! E’ solo che il metodo è sbagliato.

    Se la Austen è un harmony non oso immaginare come ne uscirà Cime Tempestose!

  16. Okamis Says:

    Dio che tristezza 😦

  17. Aislinn Says:

    A me procura un grande fastidio anche solo vedere Io sono leggenda di Matheson ripubblicato con Will Smith in copertina…

  18. Prosper Says:

    ok, eppure io invece di tormentare le Cime della Bronte, avrei chiesto a Bella/Sfigata e ad Edward di citare di più Shakespeare, come stavano facendo nel secondo libro… 😉

  19. Lara Manni Says:

    “Romeo e Giulietta: gli amanti giudicati idioti dall’autrice di Twilight”.
    Funzionerebbe come fascetta? 🙂

    Ah, le reazioni?
    Leggete qui
    http://www.twilightitalia.com/home/?p=14668
    qui
    http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20081225021208AADDtKU
    e qualcosina da Ibs
    “IL LIBRO PIU’ BRUTTO CHE ABBIA MAI LETTO…devo aggiungere altro? Meglio di sì: è noiosissimo, poco interessante, ripetitivo e irrealistico. Non lo consiglierei a nessuno, se non per farsi del male”.

    “non sono riuscita a finire il primo capitolo…mi è piaciuto di più hansel e gretel!!! ”

    “Ho letto il libro e mi è piaciuto, ma vi consiglio caldamente “ORGOGLIO E PREGIUDIZIO” della straordinaria JANE AUSTIN;se la storia tra Heathcliff e Catherine vi ha emozionato, quella tra Darcy ed Elisabeth vi travolgerà!!! Fatemi sapere il vostro giudizio…”

    “libro piuttosto affascinante ma non troppo accattivante a causa della lentezza della narrazione… x quanto mi riguarda preferisco gli amori più concreti, quegli amori che t tolgono il fiato, che riesci a vivrli attraverso i personaggi e che ogni tanto…fanno scappare qualche lacrimuccia!”

  20. Laurie Says:

    Alla Meyer piace la predestinazione eh? Peccato che la storia tra Cathy ed Heath nulla abbia a che vedere con i suoi personaggi… del resto Edward si dimostra possessivo (se non di più) che Heathcliff!
    Del resto un’iniziativa quasi simile ma con protagonisti i pg di Lost mi aveva divertito: in una libereria aveva messo dei posterini sugli scaffali con un pg che consigliava un libro; ovviamente libri di fantascienza! Ben Linus consigliava un libro di Dick o di Asimov, non ricordo bene xD

  21. eleas Says:

    lara più che i commenti delle ragazzine twilighters mi preoccupa che una scrittrice(?) dia un simile giudizio su R&G quello è terribile… che gli editori cerchino di vendere non mi lascia basito. Ma che quei due siano due idioti… :O

  22. Lara Manni Says:

    Già, Eleas. Mi auguro che non abbia capito la domanda…
    Lau: però Lost mi turba un po’ meno. Sarà snobismo il mio? 🙂

  23. Laurie Says:

    Sarà che Lost promuove la scifi? XD (che cita a manetta tra l’altro)
    La Meyer è una esaltata! Mi fa morire dal ridere il suo commento da fan che denigra le coppie degli altri scrittori; peccato che io nei suoi meravigliosi Edward e Bella ci veda solo un vecchiaccio perfettino che fa da padrone ad una ragazzina. Ma lei è brava a gettare fumo negli occhi alle sue lettrici. Contente loro… a essere sottomesse ad un uomo, intendo ù_ù

  24. Lara Manni Says:

    Be’, Lost è un prodotto enormemente più complesso di Twilight, e davvero ha antenati nobili nella narrativa.
    Certo che se la questione si riduce a “è più figo Heathcliff o Edward…” 😦

  25. eleas Says:

    sì ecco gli scrittori che fanno i fan del proprio libro sanno di ridicolo. È giusto che il proprio libro piaccia, ma è anche giusto avere un minimo di distacco da se stessi.

  26. Federico Russo "Taotor" Says:

    Credo che questo possa risultare piuttosto imbarazzante per chi Cime tempestose lo leggeva prima di questa disgrazia. 😀 M’immagino già la scena, le amanti di Brontë che vengono associate con le amanti della Meyer. XD

  27. Marco Says:

    ROMEO E GIULIETTA è e sarà sempre LA STORIA D’AMORE Più FAMOSA AL MONDO! E mica siamo soltanto noi a dirlo, ma anche autori di secoli fa, quali Wilde, Dickens, Dostoevskij.
    Le Cime Tempestose un libro noioso? 😉 Si, per una noiosa/copiosa come la Meyer! Bella & Edward sono un fenomeno e prodotto commerciale, e come tanta “merce” sarà liquidata e rimpiazzata da altra, ben presto.
    SHAKESPEARE è IL VERO IMMORTALE!

    Ciao, Laretta 🙂

  28. Rohchan Says:

    Oh.
    Mio.
    Dio.
    Ugh.

    Sto per vomitare. O forse mi viene da ridere.
    =.=

    Non che voglia sminuire la capacità cognitiva delle lettrici della Meyer -perchè ci sono anche io nel mezzo, lo ammetto…- ma ripubblicare i libri della Bronte con citato “il libro preferito di Edward e Bella” è veramente troppo, anche per una da nuvoletta rosa come me.
    Miei dei.
    Mi viene la pelle d’oca.
    Come quando nelle sale uscì Troy e dopo qualche mese in America uscì l’edizione dell’Iliade con la dicitura “DA QUESTO LIBRO E’ STATO TRATTO IL FILM CON BRAD PITT”.
    Nauseante. Che poi almeno avessero avuto qualche punto di contatto uno con l’altro. Nome dei personaggi a parte.
    Gah. A parte che sto andando OT, è una di quelle cose che mi fa venire veramente un cristo di proporzioni gigantesche.

    Sono convinta che, se una citazione su un libro che amiamo ci incuriosisce, il libro ce lo procuriamo da soli.
    O almeno, per me è sempre stato così.
    ….Sono io che sono strana….?

  29. Lara Manni Says:

    No, non sei strana 🙂
    Tra l’altro la faccenda dell’Iliade mi era sfuggita: qui ci sarebbe davvero da fare una galleria degli orrori marketing.
    Ma poi. Federico, si possono leggere tutti i libri, io stessa ho letto sia Twilight che Cime tempestose, il punto non è questo. Il punto è…la via d’accesso. Perchè, ripeto, secondo me se è un romanzo d’amore a indirizzarti verso Cime tempestose, ci leggerai solo quello, così come in Jane Austen si legge solo la voglia di matrimonio.
    Uff.

  30. Cristiano Brignola Says:

    Beh… ho già vissuto questo trauma nel periodo in cui vedevi in libreria “1984 – Il libro da cui è stato tratto Il Grande Fratello”…

  31. eleas Says:

    ecco cristiano quello sì è stato traumatico

  32. Hannah Says:

    Già la Meyer mi era caduta ben sotto la suola delle scarpe dopo aver saputo che, oltre a scrivere peggio di un bambino di tre anni, è anche dotata di un’arroganza senza pari. E completamente schizzata ( è arrivata a rifiutarsi di incontrare o parlare in qualunque maniera- telefono,mail e faccia a faccia- con una parente che aveva semplicemente notato il fatto che la cognata – o quel che è- non si allontanava dal pc per più di tre ore al giorno). Quando è saltato fuori che non accetta critiche da nessuno la mia “stima” per lei è crollata da qualche parte al centro della Terra…

    Ma.
    Adesso.
    Questo.
    UGH.
    Tanto per cominciare. Il fatto che Romeo e Giulietta vengano considerati dei completi idioti mi fa davvero andare in bestia. Sono sollevata, tuttavia, dal fatto che la meyer (non merita manco di essere scritta con la maiuscola) li abbia ritenuti tali e non abbia concesso loro il dubbio onore di essere citati nel suo capolavoro…altrimenti adesso il povero William si starebbe rivoltando nella tomba.
    Seconda cosa…le scritte promozionali sulle opere cartacee di solito non mi disturbano più di tanto. Finchè sono accettabili. Roba tipo ” il manga della serie tv” stampato su Naruto. Massimo.
    Ma che adesso uno stuolo di bimbeminkia senza cervello si fiondi in libreria a comprare in massa Cime Tempestose solo perchè in Bella e il suo swarosky peloso Edward lo “consigliano”…Kami!! Che schifo!! Che schifo, schifo, schifo!! <_<

  33. Lara Manni Says:

    E va bene, consulto Wikipedia:
    “Meyer, an avid reader, cites many novels as inspiration for the Twilight series, including Jane Eyre by Charlotte Brontë and Anne of Green Gables by L.M. Montgomery. Each book in the series was also inspired specifically by a different literary classic: Twilight by Jane Austen’s Pride and Prejudice; New Moon by Shakespeare’s Romeo and Juliet; Eclipse by Emily Brontë’s Wuthering Heights; and Breaking Dawn’s theme by two further plays of Shakespeare’s, The Merchant of Venice and A Midsummer Night’s Dream. According to her, “I’ve been reading books for adults my entire life. Growing up I was an avid reader—the thicker the book, the better.” She also stated that she is a huge fan of Orson Scott Card, and “can’t go through a year without re-reading” Jane Austen’s books”.

    Ora sapete cosa quali nuovi bollini/fascette dobbiamo aspettarci 🙂

  34. demonio pellegrino Says:

    Allora, vado controcorrente. Non mi sembra ne’ sconvolgente ne’ deleterio. Mi puo’ far ridere, certo. Ma e’ una strategia non solo legittima, ma anche abbastanza comune del marketing. Che, per quanto vituperato, e’ quello che aiuta a vendere molti libri.

    Ora, fermi tutti. Non sto ovviamente dicendo che Cime Tempestose sia simile a Twilight. Ma:
    1) e’ pratica comune del marketing sfruttare un fenomeno di successo per spingerne un altro.
    2) in questo caso c’e’ anche un possibile effetto positivo di cui tenere conto. Su 1000 che hanno amato Twilight, ce ne sara’ una che dopo aver letto Cime Tempestose comincia a differenziare le proprie letture? Io credo di si’.

    Poi, personalmente, aggiungo che leggerei tutta la saga di Twilight in russo pur di NON rileggere Cime Tempestose e Orgoglio e Pregiudizio. Due palle immani.

  35. eleas Says:

    demonio ma infatti o shock da vendita ra stato subito abbandonato, più che altro lasciava perplesso il profondo giudizio su romeo e giulietta…

  36. Hannah Says:

    Anche il Mercante di Venezia e Sogno di una Notte di mezz’estate?? O__O
    *muore*

  37. Paolo Evangelisti Says:

    Non posso che accodarmi ai commenti di tutti.
    Ma veder uscire 1984 di Orwell con la dicitura ed il logo del grande fratello per me a suo tempo è stato uno shock.

    Non mi stupisce anzi mi rassicura che Romeo a Giulietta vengano definiti idioti. Mi conferma nelle mie certezze su con che tipo di persona abbiamo a che fare, e mi rassicura sul fatto di aver avuto ragione rifiutandomi di leggere UNA SOLA RIGA della Meyer.

  38. eleas Says:

    carica a 300 libera libera

    ZZOOOTT

    ora del decesso…

  39. Federico Russo "Taotor" Says:

    Mi associo a demonio pellegrino.
    L’inizio di Cime Tempestose lo trovai pure carino, quanto a narrazione. Però la “geniale” struttura narrativa a doppia cornice fa cascare le balle. Una cameriera pettegola che racconta i fatti personali della famiglia? Uhm, eccitante… -.-. 😀

  40. demonio pellegrino Says:

    Eleas, ah, ma su romeo e giulietta sono abbastanza d’accordo con la Meyer. Se uno analizza la storia d’amore (lascia perdere il valore dell’opera), i due tizi erano dei bimbiminkia emo sciroccati.

  41. Lara Manni Says:

    Demonio, io ho qualche dubbio e l’ho espresso qui sopra. Perchè secondo me se si propone un accostamento di questo tipo si rischia un cattivo approccio al romanzo. Rifaccio il caso di Jane Austen: non è strano che oggi, e soprattutto oggi, venga vista come una Miss Harmony di altri tempi? La stessa Austen che fu amata da Virginia Woolf?
    Io penso che uno dei motivi fu il successo di Bridget Jones che esplicitamente saccheggiava Orgoglio e pregiudizio, trasformandolo in commediona sentimentale. Pur non amando particolarmente Austen, be’…non posso riconoscere che in lei c’è moltissimo altro. C’è la satira, per esempio. C’è l’ironia, di cui le commedione sentimentali fanno abitualmente a meno.
    Se si propone un approccio a Cime tempestose partendo da Bella Swan, temo che si proponga un approccio fuorviante. Ecco.
    Bicchiere mezzo vuoto. 🙂

  42. Hannah Says:

    Sono d’accordo con Paolo Evangelisti. Perlomeno il fatto che siano stati definiti idioti li ha salvati da un destino simile -.-*

    @ eleas: non resuscitarmi, vado a perseguitare la Meyer come ectoplasma…;]

  43. Fabio Catalano Says:

    SCANDALOSO!!!

    Lara, ora potrebbero vendere i libri di King con il bollino “Piace a Lara Manni”.
    🙂

  44. eleas Says:

    demonio consentimi di essere in disaccordo con te su R&G

    hannah ok ma sta attenta che sta per uscire gostbusters 3 non farti prendere

  45. demonio pellegrino Says:

    Io invece sono ottimista. Sicuro, ci sono vari livelli d’interpretazione (come per ogni opera), ma se una ora legge e s’innamora di Orgoglio e pregiudizio perche’ e’ una storia d’amore, che male c’e’? Magari tra un paio di decenni la rilegge e ci trova altro.

    Esempio mio personale: ogni volta che rileggo il deserto dei tartari ci scopro altre cose…che cambiano per l’eta’, la cultura, le letture passate.

    A meno che non si voglia dire (e so che non e’ il tuo caso, visto tutto quello che hai sempre scritto su questo blog) che uno debba per forza leggere le cose in un certo modo, o leggerci per forza un certo contenuto.

    Bicchiere mezzo pieno!

  46. Lara Manni Says:

    No no, Demonio, figurati! Mica sto predicando “l’approccio critico”. Però…lo trovo triste ugualmente. Non è come ascoltare “Wuthering Heights” di Kate Busch (te la ricordi? Quella che cantava “Heathcliff! It’me your Cathy…oh oh oh”). E’ il “piace a Bella” che mi turba. 😦

    Fabio: la dicitura esatta, da apporsi su una copia di Misery, dovrebbe essere “Il romanzo preferito della Sensei” 😀
    (fugge)

  47. Fabio Catalano Says:

    Giusto!!! e anche di Fabio…
    Mi immagino la gente che dice: “Chi è ‘sto qui?!?!” :mrgreen:

  48. Scandalo!!! « Fabio's Blog Says:

    […] By Fabio Catalano Andate a questo link… Sono senza […]

  49. Mele Says:

    “Il diario di Bridget Jones” è una figata pazzesca! Dato per acquisito che il “diario” prende come maschera quella della storia d’amore per prendere in giro la vita moderna, non trovo nulla di degradante nei confronti di “Orgoglio e pregiudizio”. Una Elizabeth moderna è molto più credibile incarnata in Bridget che in un altro tipo di donna.
    E… Demonio? Sì, se volessimo fare un’operazione analoga con Giulietta e Romeo e portarli nei giorni nostri… sì, probabilmente sarebbero bimbiminkia etc come hai detto tu. Ma è ovvio che da uomo adulto la loro storia d’amore ti lasci “un po’ così”. Avevano quattordici e sedici anni, dimmi se è l’età quella per affrontare con la testa giusta i problemi della vita.
    (Comunque concordo con te riguardo alla letteratura inglese dell’800)

    Larù? Te lo dico in latino, magari fa effetto. Relaxes! Sono americani, che ci vuoi fare? Ogni popolo ha i suoi pro e i suoi contro. Gatto non ti dice mai che se te la prendi così spesso poi ti vengono i capelli bianchi?

  50. Damon Says:

    MA QUANTO E’ BRUTTO ROBERT PATTINSON in “LITTLE ASHES”?
    “Deludente. È l’unica cosa che mi viene in mente guardando quelle fotografie. Si vede pochissimo a livello frontale e ancora meno a livello “posteriore”. La cinepresa, infatti, è piazzata in modo tale da non far vedere … Vogliamo parlare del corpo di Robert Pattinson? Vogliamo parlare di quei pettorali inesistenti che a fissarli sembrano un paio di tettine e di quella pancetta che si intravede non appena si mette un po’ di profilo? Se questo è un sex symbol!!! No, nulla a che vedere con il vampiro Edward Cullen. Questo più che un non morto è una salma!”

    RAGAZZE TWILIGHTISSIME! Il vostro adorato è TUTTO falso!
    Credete che la storia sia bellissima? Credete che lui sia BELLO?
    E’ la magia del cine-foto-ritocco!

    Fuori dal set, spente le cineprese, siamo tutti normalissimi!

  51. Murasaki Says:

    La trovo una buona idea, anche se le due copertine associate fanno un po’ venire il diabete.
    Quando un libro o una saga sono piaciuti moltissimo c’è sempre il problema di cosa leggere DOPO, e leggere Cime Tempestose dopo la saga di Twilight ha un senso – molto più che leggere Orwell dopo aver visto qualche puntata del Grande Fratello, o leggere Omero dopo aver visto Troy, che dall’Iliade non prende molto.

    Cosa ci troveranno le ragazzine?
    Mah, ci troveranno un po’ quel che gli pare, proprio non possiamo saperlo. Ma può essere un cibo adeguato.
    Ma IMHO non ha molto senso lamentarsi prima perché i giovani leggono troppo Twilight, poi perché leggono qualche Grande Classico ma non lo legge nel Modo Giusto, magari perché è troppo giovane (ma secondo me un libro come Cime Tempestose va comunque letto, almeno la prima volta, quando si è ancora nell’età dell’innocenza).
    Sì, è una storia di amore ossessivo. E’ anche quello il suo fascino. Ma una giovane fanciulla in fiore è particolarmente adatta ad apprezzare una storia d’amore ossessiva, dove i protagonisti, guarda caso, sono tutti giovanissimi…

    Lo leggerebbero per la ragione sbagliata?
    Mah. Per come la vedo io, l’unica ragione sbagliata per leggere un libro è doverci fare la scheda del Libro del Mese per l’insegnante di lettere. Eppure, qualcuno si è trovato bene e ha fatto delle belle scoperte perfino in quel modo, mi dicono.

    Per la cronaca, nei gloriosi anni Cinquanta e Sessanta in Italia Cime Tempestose, Jane Eyre e Orgoglio e Pregiudizio sono stati più volte pubblicati in collane di romanzi rosa – ahimé, in versione assai tagliata.

  52. Ayame Says:

    …Ok. Ho superato lo shock, l’indignazione, il nervoso.

    Potrebbe essere una cosa buona, potrebbe davvero far avvicinare molte bimbem…coff coff, LETTRICI ai classici e ad altri libri.
    (Ti mando una mail a proposito di un altro argomento)

  53. simona Says:

    Mi sovviene una scena:nelle fumetterie,vendita eccezionale di tutta la seria di Inuyasha compresi i film con la fascetta su ogni volume e dvd:Ecco il fumetto che ha ispirato il favoloso,meraviglioso,mitico romanzo Esbat!

  54. CherryDew Says:

    Se questo è un voler comparare la grossolana soap opera di Edward e Bella con un romanzo perfetto come Wuthering Heights significa che siamo alla deriva della cultura e del buongusto.

    P.S. Per la croonaca ho una sorellina che un paio d’anni fa, ancora teen-ager, ha iniziato a leggere Wuthering perchè era fan della saga della Meyer e aveva letto tutti i suoi libri.
    Naturalmente a leggere Wuthering si è annoiata e non l’ha finito.
    P.P.S. Io ho letto la prima volta Wuthering che avevo 12 anni, e non mi sono mai stancata di rileggerlo.
    Si vede che eravamo un’altra generazione 😀

  55. Giulietta, Elisabeth, Anna e le altre Says:

    […] che ritengo indispensabili. Così con gli autori italiani pur tanto vituperati. Eppoi sul blog di Lara l’altro giorno leggo questa frase della zia Stefany che sostiene […]

  56. Elfo Says:

    Quando ero piccola leggevo “Topolino”. Alcune storie si rifacevano a classici della letteratura, per esempio al ciclo arturiano (questa me la ricordo bene: Zio Paperone andava alla ricerca del G.R.A.A.L. = Gran Rubino Antico Arci Lucente). E io, leggendo quelle storie, mi sono incuriosita molto sulle vere fonti. In seguito sono quasi sempre andata a leggermi gli “originali”.
    Questo per dire che – sebbene sia tra i detrattori della Meyer – non penso che tutte le fans di Twilight siano minorate mentali. Non ho ben chiaro cosa abbiano adorato di questa saga, ma credo che la lettura di un libro non ne escluda altri e, anzi, se qualcuna di queste ragazze si avvicinerà ad un altro tipo di letteratura grazie ai due babbioni (Edward & Bella) si potrà dire che almeno tanto schifo è servito a qualcosa.
    Quello che mi sembra inconcepibile è invece l’atteggiamento dell’autrice stessa: Romeo e Giulietta due imbecilli? Ma certo. Come no. Vedremo se tra 100 anni ci ricorderemo di due imbecilli come Romeo e Giulietta o di quei due ganzi di Edward e Bella. 😛

  57. Ema Says:

    scusate se non leggo tutto e perdonatemi se questa l’hanno già detta ma… a parte il bollino.

    A me sembra che abbiano fatto proprio un’edizione APPOSTA con tanto di veste grafica che ricorda twilight (e la scritta “l’amore non muore mai” che ammicca bavosamente). Me sto a senti’ male, scusatemi. Cioè, la fascetta me l’aspettavo ma l’edizione ex-novo…

    Scusatemi ancora. Saluti a tutti, sono secoli che non passo 😉

  58. Ireland Says:

    RUN FOR YOUR LIVES!!!

  59. Lara Manni Says:

    Comincio a correre.

  60. Dammi tutti i tuoi soldi: Gossip Girl, Twilight, CSI, Glee. - Rimozione da Tiffany - Donnamoderna.com Says:

    […] Simile trattamento fumettoso ma diverso artista e formato tocca a “Twilight”: ottimo investimento, data la nota disponibilità all’acquisto da parte dei faaaaans, felici di sapere che Stephenie Meyer ha potuto mettere becco anche nella sceneggiatura della graphic novel. (Nessun commento sullo scempio commesso ai danni di Cime Tempestose.) […]

  61. Anonimo Says:

    disgustosooooooooo!!!

  62. Kagura Says:

    Leggendo mi chiedo se qualcuno ha notato la nuova edizione di Intervista del Vampiro con la Rice. La copertina, intendo.
    Un calice colmo di liquido rosso su sfondo nero.
    “Toh, come le copertine di Twilight”
    Giastappunto.
    Però quello è sangue di topo.

  63. Lara Manni Says:

    No! La copertina nuova NO!

  64. Kagura Says:

    Oh sì, edizioni Longonesi. Quelle delle edizioni della Tea sono sempre stato deprimenti, ma a questo punto le amo immensamente e non le lascerò più per nessuna ragione a mondo.
    Mi consola in parte pensare a quelle che lo compreranno fiduciose per girare pagina dopo pagina e scoprire che non c’è scampo.

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