Ma quanto è brava? Parlo di Audrey Niffenegger e di Un’inquietante simmetria. E’ una ghost story classica e sono solo alle prime cento pagine. Ma pur usando i vecchi ingredienti (casa vicino al cimitero con fantasma annesso) riesce a far sembrare tutto fresco, e inquietante. E soprattutto la sua eroina, Elspeth, è insieme bastarda e amabilissima. Come piace a me.
Quanto a Blood, dopo l’apparizione di Lestat al Papa, ho abbandonato. Sorry.
Tag: Anne Rice, Audrey Niffenegger
marzo 15, 2010 alle 1:34 PM |
“Dopo l’apparizione di Lestat al Papa”…
…I’m SORRY??? O____O
marzo 15, 2010 alle 1:49 PM |
Hai letto bene. Nel prologo.
marzo 15, 2010 alle 1:50 PM |
…allora magari questo giro lo salto…
marzo 15, 2010 alle 1:51 PM |
Io la Niffeneger ce l’ho sul comodino… se mi dici così potrebbe essere anche la mia prossima lettura!
marzo 15, 2010 alle 4:42 PM |
co-co-COSA XD?
marzo 15, 2010 alle 5:08 PM |
Messaggio ricevuto: fuori la Rice, dentro la Niffenegger.
Con tanti saluti a Lestat, alle streghe Mayfair (però quanto ho amato L’ora delle streghe…) e alla new entry Sua Santità il Papa.
marzo 16, 2010 alle 8:49 am |
Uh? °_O
Peccato, però, ero curioso di leggere una tua opinione; mi sono imbattuto in pareri così contrastanti che mi è rimasta la curiosità circa questo libro (che però non ho voglia di mettermi a leggere 😀 ). Se ti sei bloccata al prologo, immagino che dovrò tenermi la curiosità XD
marzo 16, 2010 alle 11:31 am |
Il fatto è che un’inquientante simmentria è il secondo romanzo della Niffenneger ma non è il suo romanzo più bello.
O meglio è bello se lo pensiamo fine a sè stesso ma è molto poco rispetto al primo suo romanzo: La moglie dell’uomo che viaggiava nel tempo.
Ve lo straconsiglio.
🙂
marzo 16, 2010 alle 11:35 am |
Se vi puoi aiutare ne ho scritto qui: http://lalibreriaimmaginaria.splinder.com/post/21994527
🙂
marzo 16, 2010 alle 4:11 PM |
Iadels, sì, La moglie è bellissimo. Però, per tanti motivi, questo mi sta coinvolgendo in modo esagerato.
Quanto alla Rice, colpa mia: non ci riesco. Magari insistendo riesco a riprenderlo, ma in questo momento ho voglia, e bisogno, di cose belle 🙂