Some kind of writer

Dalla sceneggiatura di Diablo Cody per il film “Young adult”. Ogni riferimento a persone, fatti e fenomeni realmente esistenti è, immagino, puramente voluta.

MATT
Aren’t you some kind of writer
now? I read about it in the Sun.
MAVIS
Yes, I’m an author.
MATT
Children’s books, right?
Mavis is offended yet again.
MAVIS
No. Y.A. That’s industry speak for
“young adult.” I write a very
successful teen series. You’ve
probably seen it everywhere.
MATT
Vampires?
Mavis looks at him: Are you serious? She laughs heartily
and takes another drink.
MUSIC UP as TIME PASSES.

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11 Risposte to “Some kind of writer”

  1. Giobix Says:

    anche questa ha un suo perchè 🙂

  2. Giovanni Arduino Says:

    Buongiorno, Lara. Peccato per il film in generale. In effetti, le parti citate da te e da Giobix sono le uniche divertenti e significative, imho. Per il resto, una rom-com con molte, troppe pretese.

  3. Giobix Says:

    a me è piaciuto abbastanza, però noto che viene presentato in modo sbagliato.
    In realtà è un film molto amaro sul “dopo”, mostra i lati peggiori delle persone, e un ‘idea di femminile che è l’esatto contrario di quella più amata nelle commedie romantiche e negli YA.
    Ci ho rivisto anche quella che è stata la mia esperienza nei sobborghi usa: la soffocante distesa di fast food e l’idea di essere in gabbia ( anche in altri film hanno tentato di farlo, ma non così bene, qui i dettagli sul cibo e i negozi mi hanno reso il ricordo più vivido).

  4. Paolo1984 Says:

    Di Diablo Cody ho visto Juno e mi ha divertito. Anche United States of Tara di cui ho visto la prima stagione era una bella serie

  5. Lara Manni Says:

    Rom-com? 😀
    Comunque lo vedrò (forse, ho talmente tanti arretrati cinematografici…)

    • Giovanni Arduino Says:

      Rom-com: romantic comedy. Abbreviazione stile Variety che mi ha sempre divertito.
      D’accordo in parte con Giobix: ambirebbe a essere un film amaro e a ribaltare alcuni archetipi della classica commedia romantica (anni Ottanta, soprattutto). Però, imho, non ci riesce. Resta un po’ lì, a metà, sospeso, voglio ma non posso. Come Juno, in parte.

  6. Giobix Says:

    Poi, volendo, diablo cody ha scritto anche Jennifer’s Body, in cui un demone femmina letteralmente mangia uomini. Peccato che regia e produzione hanno cercato di addomesticarlo, e il risultato non è proprio esaltante.

  7. Lara Manni Says:

    Film che non ho visto. Juno mi ha lasciato fredda, nonostante le celebrazioni generali.

  8. Giobix Says:

    Oh, cercando proprio l’amarezza e il pessimismo assoluto basta un nome:Todd Soldonz 🙂 fuga dalla scuola media, Happiness, ma c’è anche un film (minore?) intitolato Storytelling, con due episodi incentrati proprio sul raccontare, il primo in forma narrativa e il secondo visiva.
    A me Juno è piaciuto molto per le musiche e gli interpreti, la pura diablo cody penso si trovi solo nel libro hard candy, divertente oppure orribile, a seconda dei casi (alcune descrizioni sul mondo degli strip club mi fanno ancora ribaltare lo stomaco:) )

  9. Giobix Says:

    errata corrige: Todd Solondz. ribaltare lo stomaco non dal ridere ma dalla crudezza delle descrizioni, anche se il tono è sempre leggero.

  10. Paolo1984 Says:

    Juno io l’ho visto come una commedia scanzonata con una trama insolita, una sorta di fiaba moderna e “pop”..poi è chiaro che se si cercano riflessioni amare sulla società non è il film più adatto

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