Faceva freddo, nella sala. La punta delle sue dita era insensibile, ormai: buffo, per uno che era chiamato “il freddo”.
“Definizione immeritata, caro”, sogghignò il personaggio accovacciato in terra, smettendo di suonare quell’insopportabile canzone (Please allow me to introduce myself, cominciava) su una chitarra nera.
Edward Cullen impallidì. Ulteriormente. Quel tizio gli aveva letto nel pensiero: come si era permesso di fregargli il superpotere? Ci doveva pur essere una questione di …primogenitura. Copyright, anzi. Doveva subito chiamare…
“Numero uno – disse il tizio – io sono per il copyleft, semmai. Numero due: non sono un tizio. Please allow me to introduce myself – canticchiò, alzandosi in piedi e facendogli un inchino – Sono Lestat de Lioncourt.”
Edward deglutì. Ne aveva sentito parlare, in effetti. Brutta storia.
Gli occhi di Lestat brillarono di divertimento.
“Ma lascia che ti presenti il resto della compagnia. Questo – aggiunse indicando con l’indice affusolato l’uomo dai capelli d’argento che sedeva dietro la scrivania – è il nostro amato Presidente. Credo che tu conosca il Conte Dracula, vero?”.
Il Conte fissò due pupille infuocate di disprezzo su Cullen, che deglutì di nuovo.
“Effettivament…”
Un latrare furibondo lo interruppe. Alla sinistra della scrivania, esattamente di fronte a Lestat, una creatura indescrivibile si tendeva verso di lui, lasciando gocciolare saliva striata di sangue dalle fauci spalancate. Edward si ritrasse.
“Beh, quello è Barlow. Non so se conosci Le notti di Salem: ma a giudicare dal tuo curriculum, King non rientra fra le tue letture. Peccato: comunque, Barlow è dei nostri. Abbiamo dovuto incatenarlo perchè…ecco…è lievemente contrariato nei tuoi confronti”.
Cullen alzò la mano per intervenire.
“Non siamo a scuola, ragazzo”, disse il Conte, con una voce così severa e così glaciale che Edward curvò le spalle e incassò la testa aspettandosi qualcosa (un morso, un’artigliata, qualunque cosa) che però non venne.
“Non siamo mica selvaggi – protestò Lestat rispondendo al suo pensiero – questo è un processo REGOLARE”.
“Perchè un processo? Io…”
“Silenzio- il Conte lo trapassò con lo sguardo – Non è concesso parlare ad una creatura che sta disonorando la razza degli Immortali con un comportamento che definire illecito è poco. Come se non bastasse la vergognosa condotta da te mantenuta in ben quattro libri dove hai distrutto la reputazione che ci eravamo conquistati nei secoli…”
“Peggio di Louis”, sospirò Lestat.
“Growl-gaah-growl”, annuì Barlow.
“…peggiori la situazione in un film che definire raccapricciante è poco”.
La voce del Conte era ancora più glaciale.
“E quando dico raccapricciante è solo perchè non trovo le parole”.
“Ma io….” osò Edward prima di ritrovarsi la bella mano di Lestat sulle labbra.
“Zitto, caro. Un immortale che va in giro pettinato a quel modo non ha diritto di parola. Ma ti sei visto! Sembravi la caricatura di James Dean. Sembravi un personaggio di Grease… Ci mancava solo che cominciassi a cantare la canzoncina finale…uhm…come faceva?Ecco…
Rama lama lama ka dinga da dinga dong
Shoo-bop sha wadda wadda yippity boom de boom
Chang chang changitty chang sha-bop
Con enorme sorpresa di Cullen, Lestat aveva intonato We Go Together. Il Conte lo seguì
Dip da-dip da-dip doo-wop da doo-bee doo
Boogedy boogedy boogedy boogedy
Shoo-be doo-wop she-bop
Sha-na-na-na-na-na-na-na yippity dip de doom
Barlow batteva il tempo con la coda.
Durò due minuti.
Poi, di colpo, tutti si fecero seri.
“Ma quello non era Grease – proseguì Lestat – quello era un film DI VAMPIRI. NOSTRO. E tu l’hai trasformato in una stupida storia d’amore fra compagni di scuola.”
“E il trucco? – intervenne il Conte – neanche nei vecchi film su di me si usava quel cerone e quel rossetto. Il Joker mi ha mandato una mail di protesta. E’ furioso, pensa che tu lo abbia preso in giro.”
“E il modo in cui corri? – incalzò Lestat – Non hai nulla della terribile velocità della nostra razza: sei patetico. Ti manca solo di urlare arriba arriba andalè e di metterti un sombrero su quella stupida testa.
“Wuuff grooouuu snarl”, aggiunse Barlow, con evidente afflizione.
“Inoltre, reciti malissimo – disse Lestat aumentando la presa sulla mascella di Cullen – fattelo dire da chi ha i titoli per giudicare. Un cane. Quando quell’inespressiva creatura di nome Bella Swan si avvicina al tuo banco tu dovresti mostrarti attratto e tormentato, e l’istinto del predatore dovrebbe prendere il sopravvento sulla tua patetica parte umana. Invece, ti dimeni sulla sedia come se fossi tu la preda: di un attacco di dissenteria. Disgustoso”.
Il Conte fece un gesto con la mano: “Tagliamo corto, Lestat. Dovremmo parlare del resto: dialoghi inesistenti, sceneggiatura che sembra firmata dalla Premiata Ditta, fotografia che sembra la pubblicità di un bagnoschiuma alle erbe. Non c’è giustificazione. Facciamo in fretta”.
“GRRAAAA”, disse Barlow.
“D’accordo”, annuì Lestat, lasciando libero, per un istante, Cullen. Che urlò: “Cosa volete farmi? Volete uccidermi? Volete mettere a tacere l’unica voce che ha tentato di diffondere un’immagine gentile e galante della nostra razza? Grazie a me milioni di ragazzine sognano vampiri innamorati che rispettano il loro collo e la loro purezza! Grazie a me siamo stati redenti. E voi volete uccidermi. MOSTRI!”
I tre lo guardarono con infinita pazienza.
Poi, Lestat sorrise:
“Caro. E’ questo il punto. Non ti sei reso conto che il mostro sei tu”.
Il buio calò, pietoso, su quello che si faceva chiamare Edward Cullen.
Ps. Sì, sono andata a vedere Twilight. Cinema mezzo vuoto. I pochi presenti hanno riso dall’inizio alla fine.
E ho una gran voglia di riprendere il discorso sul NOSTRO vampiro. Chi mi segue?
Tag: Barlow, Dracula, Edward Cullen, Lestat, Twilight
dicembre 1, 2008 alle 10:44 am |
Recensione esilarante. E probabilmente la Premiata Ditta farebbe meglio (la parodia dei film di Moccia “Ti stramo” è firmata Pino Insegno), il che dice tutto. Cento punti solo per l’intepretazione di Grease XD
dicembre 1, 2008 alle 10:46 am |
Troppo buono, Ske! xDDDD
(Voglio vedere TI STRAMO!)
dicembre 1, 2008 alle 10:49 am |
Sei un genio. Ci sono andato anch’io ieri sera. E avrei voluto prendere a coltellate lo schermo del cinema per fermare quell’abominio.
Come detto in separata sede, io ti seguo, assolutamente per la storia dei vampiri.
Quando vuoi.
dicembre 1, 2008 alle 10:55 am |
Grazie Michele, sei un tesoro! xD
Devo dire che ieri pomeriggio la ventina di presenti si è divertita un mondo. E quando, dopo cinque minuti di strazio, Edward bacia (malissimo) Bella il cinema è esploso in un OLE’ collettivo niente male. xDDD
Segno: Michele, presente.
Grazie!
dicembre 1, 2008 alle 10:56 am |
Complimenti per la recensione. DI Twilight non ho mai letto nulla, ma riesce comuqnue a farmi ridere. Se non altro per questre chicche!
Dove eravamo rimasti con Ernesto? 🙂
dicembre 1, 2008 alle 11:00 am |
Grazie Francesca! xDDD
Con Ernesto, siamo all’aver delineato un paio di personaggi. Ma io direi: partiamo!
Segno: Francesca, presente!
dicembre 1, 2008 alle 11:52 am |
E pensare che il film è meglio del libro! Mille, mille volte. Capite in che abissi di orrore è Twilight-the-book!
Comunque.
Solo tu potevi fare una recensione-racconto xD
Eh sì, la pettinatura di Edoardo Cullone è agghiacciante. Quintali e quintali di lacca sprecati ogni giorno, chissà che tortura per Patty! Ma non mi sento molto propensa a dispiacermi.
P.S. Ma Barlow è diventato un cagnone? Poverino! Sembrava il cugino del conte Dracula.
P.P.S. Io! Io! Dove siete, Ernesto e Gugliemo?
dicembre 1, 2008 alle 11:59 am |
Oh…oh….OH! Meglio del libro, eh? E io pensavo che non ci potesse essere di peggio di quella roba?
La pettinatura. Ora. Parliamone. Edward è morto di spagnola, quindi intorno al 1917-18, suppongo (non ho voglia di controllare su Wikipedia). Che caspita c’entra la pettinatura anni Cinquanta? PERCHE’?
Prima considerazione. Seconda considerazione: Laurent, il vampiro con treccine rasta (inspiegabili pure quelle) ha trecento anni: dunque dovrebbe inghiottire in un boccone tutti i Cullen che sono mooolto più giovani. Perchè ne sembra terrorizzato?
Terza considerazione: perchè mi pongo domande inutili? xDDD
Grazie Lau…non ho resistito a trasformare Barlow in un cagnone: era comunque il più “selvaggio” dei tre, e un cagnone-lupastro lo volevo. xDDD
PS. Segno: Laurie, presente!
dicembre 1, 2008 alle 12:02 PM |
Scusate, ma Edward ha un centinaio d’anni? Ma sta roba non è ambientata al liceo? Cosa ci fa uno di 100 anni al liceo? Vi prego: ditemi almeno che sta conseguendo la decima laurea perché sennò oltre essere un vampiro degenere è pure cerebroleso!
dicembre 1, 2008 alle 12:04 PM |
Sta conseguendo la decima laurea/diploma. I Cullen hanno anche una collezione di cappellini.
E nonostante questo restano idioti.
Bingo.
🙂
dicembre 1, 2008 alle 12:14 PM |
Geniale XD
Se mi trascineranno a vederlo lo guarderò pensando a questa recensione, chissà che non mi faccia sopportare meglio la tortura XD
dicembre 1, 2008 alle 1:01 PM |
Nooo! NOn farti trascinare!!! Resisti! Inventa! Datti malata! xD
dicembre 1, 2008 alle 2:10 PM |
sono in disaccordo con chi dice che il film sia meglio del libro…il primo libro della saga era assolutamente leggibile. E’ dopo che la saga svacca…
dicembre 1, 2008 alle 2:16 PM |
ehm io le mie ricerchine su Filostrato e Bisanzio le sto portando avanti…
Questo post mi ha fatto spanciare!
Twilght non mi avrà ne ora ne mai!
Piuttostto il cinepanettone con Boldi!
dicembre 1, 2008 alle 2:43 PM |
Segno: Flavia, presente!
🙂 Il cinepanettone, mi sa, è più onesto…
Michele, io sto sbirciando Breaking Dawn con accessi di ilarità preoccupanti. E ho dato un’occhiata a Twilight troppo di sfuggita per commentarlo. La cosa che mi inquieta è che davvero questa saga è un equivoco gigantesco. Con l’horror non ha niente a che vedere!
dicembre 1, 2008 alle 3:58 PM |
Twilight sta all’horror come le istruzioni per un cristere stanno a un film porno.
dicembre 1, 2008 alle 4:51 PM |
Sigh…sto ancora piangendo…
Un po’ per le risate della tua recensione, Lara, e un po’ per lo sfacelo che hanno fatto del libro, girando il film.
Premetto due cosine due…non ho nessuna intenzione bellicosa nei confronti di nessuno, solo…beh, canterò contro il coro…^^
E…io ho letto sia Intervista col Vampiro, che il Dracula di Stoker, che i libri della Meyer. Tutti e quattro.
Li ho trovati due generi COMPLETAMENTE diversi…ovvero, le storie di vampiri che sono ‘vere’ (se così si possono definire) e quelle che invece provano a smontare un canone.
Quanti ce ne sono, nella letteratura, di autori simili? Non pretendo di mettere la Meyer nell’Olimpo accanto a, che so, Tokien, o Brooks, o Pullman, per citare soltanto i miei preferiti.
E’ anche vero che ha avuto la felice intuizione di sfatare un mito ‘cattivo’ come quello del vampiro, rivoltarlo come un calzino, farci un’operazione che le ha fruttato milioni di dollari e ingraziarsi le simpatie di mezzo pianeta adolescente con la sua saga.
Certo, detesto Edward e trovo che nessuno dei vampiri della Meyer sarebbe degno di pulire le scarpe a Lestat, anche se alcuni mi sono particolarmente simpatici. Lestat sta sul suo piedistallo, tra arcangeli e cherubini (e speriamo non sia davvero così allergico….^^) e i Cullen…beh. Io li metto in purgatorio.
Insomma, che tra la Rice e la Meyer passi un Grand Canyon siamo tutti d’accordo.
Che Edward e compagnia non abbiano lo stesso spessore psicologico di Lestat e il cielo sa quanti altri personaggi dei libri, mi va benissimo.
Però, io ne ho trovato gradevole la lettura, anche se a tratti un po’ scontata. Insomma, tanto chiasso, pagine e pagine e pagine di attesa e poi…puff. Si risolve tutto senza nemmeno una battaglia. Non si accendono così le aspettative dei lettori per poi lasciarli a bocca asciutta…è.é
E voi direte, ma chi se ne importa? Sono l’esatto opposto del canone del vampiro, la Meyer ha fatto un macello, e chi ama davvero le storie di vampiri lo sa.
Ma secondo me è anche qui uno dei punti di pregio di questa quadrilogia; ha preso i vampiri, li ha vestiti di una luce più ‘appetibile’ (parola che, in questo post, è tutta un programma…^^) e li ha dati in pasto ai ragazzi, più e meno giovani.
Ha scatenato un putiferio, ci si è alzati da più parti, qualcuno a dire che è un genio e qualcun altro a dire che era meglio se stava a casa e continuava a fare la mamma e la moglie. Però magari, dopo aver letto la saga di Twilight, a qualcuno/a verrà voglia di provare qualche altro libro che racconti di vampiri. E si renderà conto che la Meyer ha detto un sacco di cavolate, rispetto agli autori precedenti. Che, se non altro per il tasto ‘anzianità’ hanno diritto ad essere più creduti. Poi, ognuno è libero di dire ‘questo aspetto mi piace, quello no’. E’ il bello di leggere due facce diverse della stessa medaglia.^^
Twilight non è un horror, avete ragione. Persino i Volturi, che dovrebbero in un certo senso essere l’essenza del vampiro alla Rice, hanno un che di buono. Stomachevole, direi. Almeno quelli che devono fare i cattivi, fategli fare i cattivi.
Io ho trovato il libro mille volte meglio del film, non fosse altro per quel po’ di psicologia spiccia che c’è dietro i personaggi. Bella ed Edward sono gli unici due che davvero non mi riesce di digerire, anche se sono i protagonisti.
Vorrei poi -ma non posso- passare sopra alle zozzure che hanno fatto del film. Premesso che non sono razzista, Mike non era asiatico, e Laurent non era di colore. Dove l’hanno visto, lo sanno solo la regista e i responsabili del casting.
Edward non ha quell’espressione da vomito impellente la prima volta che vede Bella, quanto piuttosto è spiazzato e forse un po’ impaurito perchè lei ha un profumo così buono che se la mangerebbe con tutte le scarpe.
I Cullen non abitano in una casa post moderna in mezzo alla foresta, ma in una casa colonica BIANCA in una grossa radura con tanto di cedri (mi pare) in giardino e fiume alle spalle, restaurata alla perfezione.
Che poi gli scenografi si siano dimenticati l’immenso salone d’ingresso, il pianoforte a coda bianco di Edward, la sua ENORME camera da letto con lunghissimo divano di pelle, la parte sud della casa che è tutta una vetrata, elasmettodiannoiarviconmillealtriparticolari beh…che dire? Bisognerebbe prendere per il collo loro e gli sceneggiatori.
Ah, dimenticavo. Se servivano ancora 200 euro per il cerone da mettere sui visi, sponsorizzavo io. Non mi potete fare un vampiro con le labbra rosso fuoco (ma quando mai?!) e la pelle del viso truccata modello geisha. Solo l’ovale del viso, e il resto…beh. Il resto contiamo sul fatto che chi lo guarda avrò gli occhi a cuore sul viso del personaggio, e di tutto il resto non glie ne importerà una benemerita.
Gli attori non sono azzeccati nemmeno per sbaglio, recitano piuttosto da cani e hanno battute penose.
Le citazioni dal libro facevano un favore a tutti se se le risparmiavano.
Il combattimento finale nel libro è del tutto diverso, e ci fosse UNA COSA UNA che hanno lasciato dove doveva stare un po’ ovunque, a cominciare dall’entrata in scena di Jacob.
Ma non vi annoierò oltre.
Lara, per rispondere alle tue domande….per la pettinatura di Edward, credo si stiano organizzando pullman di fans del libro inferocite per lo scempio che è stato fatto. Non preoccuparti, che qualcuno metterà le grinfe anche sui truccatori…^^ Nel libro era pettinato diverso.
E, detto tra noi, stava MOLTO meglio.
Laurent è più vecchio dei Cullen, vero. Però, se ben ricordi, quando si scontrano a causa di Bella durante la partita di baseball i ‘cattivi’ erano tre, e il clan dei Cullen era al completo…vale a dire sette vampiri. Vegetariani, ma vampiri. Magari era solo una questione numerica…^^
Vero, la storia è ambientata al liceo, e i Cullen hanno una TRISTISSIMO specie di quadro con tutti i cappellini di diploma che nel libro non c’è.
In compenso, nel libro si dice che i Cullen si spostano periodicamente per non dare troppo nell’occhio, in stati poco abitati e comunque sempre in luoghi per natura poco ospitali. Ma questo, ovviamente, gli sceneggiatori non l’hanno ritenuto abbastanza importante.
Insomma, alla fine di questa tiritera noiosa che vi costringo a leggere, un vero sfacelo. Mai come in questo caso, conviene leggere il libro e lasciare alle adolescenti in crisi ormonale il film. Si accorgeranno che fa schifo strada facendo..^^
Va bene come lettura leggera, quando si ha bisogno di zucchero, e di credere che anche quelli che sono cattivi hanno un cuore, alla fine.
Ma se si vuole l’horror, quello è lo scaffale sbagliato.^^
Ok…ora siete liberi di lapidare l’unica ragazza che ogni tanto si fa viva su questo forum perchè le sono piaciuti i libri della Meyer..^_^
dicembre 1, 2008 alle 4:58 PM |
rohchan, io sono d’accordo con te. I libri sono un’altra cosa, e sono assolutamente leggibilissimi. Almeno il primo. L’ultimo, oggettivamente, nunsepo’.
dicembre 1, 2008 alle 5:23 PM |
BUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH! Ommioddio sto morendo, questa recensione è un capolavoro! Lara, ma hai dimenticato un sacco di altri vampiri che secondo me erano lì a fare a botte per sfottere Edward! Dove li mettiamo Polidori, Jean-Claude, Draka? E i vampiri di Io sono leggenda? E quelli di Vampires di Carpenter? E quelli di…no, la pianto qui che ce sono anche troppi di cui parlare XD
Comunque io non andrò SICURAMENTE a vedere il film, però già da quel poco che ho visto posso pensare tutto il male possibile, contando che ho letto il libro e ne sono rimasto moooooooooooolto deluso (per essere delicato). Mi atterrò alle testimonianze altrui.
dicembre 1, 2008 alle 7:43 PM |
Oh accidenti, teiresias! Hai ragione!
*Lara manda bigliettini di scuse ai vampiri tralasciati*
Rohchan! Ma come potrei lapidarti? Hai detto le cose giuste e con parole sagge: non è necessario avere gli stessi gusti letterari per stimarsi, no? Io mi indispettisco solo quando qualcuno scambia la saga per horror, appunto: e tale non è!
Però, a questo punto, fra te e Michele mi avete messo la curiosità: approfondirò. 🙂
dicembre 1, 2008 alle 7:46 PM |
Io di jean-Claude ho il terrore, trasuda unto T_T
dicembre 1, 2008 alle 9:18 PM |
Guarda, Lara, in tutta onestà, è una lettura che va bene se ti serve una cosa leggera leggera, carica di buoni sentimenti.
E poi aiuta a stilare il famosissimo elenco 1001 modi per uccidere un protagonista…^_^
dicembre 1, 2008 alle 10:32 PM |
Sacre bleu, cherie. C’est terrible!
Più che presentarmi, ma belle, permettimi di intervenire: non perderei il mio tempo a fare alcun processo a quel… bevitore di sangue, disgustosa progenie di chissà quale mente. Lo ucciderei. Subito, senza remore. Lui e tutta la sua stirpe di swarowski sotto al sole.
Par bleu, da rivoltare lo stomaco!
Bei tempi quelli in cui Armand ripuliva a zannate le coste di Night Island, n’est ce pas?
Ad onor del vero, raderei al suolo anche Barlow.
Ho sempre detestato i grugniti. E gli immortali privi di fascino – sebbene monsieur King sia delizioso nel creare ambientazioni e intrighi.
Perdonami l’intrusione, ma è sempre meglio chiarire le priorità,n’est ce pas?
Del resto il tuo era un passo delizioso, leggerlo è stato piacevole e divertente, damoiselle. Passerò ancora da queste parti, un breve sguardo l’ho già lanciato.
Ma ti prego, ma douce: te ne prego.
Lascia perdere qualunque velleità che possa riguardare anche solo da lontano Ernesto il vampiro contabile.
Temo che difficilmente possa risultare meno comico di monsieur Cullen. Specialmente se a dargli il Dono Oscuro è un certo Guglielmo.
E ancor di più se colui che gli rende l’immortalità viene chiamato “vampirizzatore”.
Ma petite, sembra un nuovo modello di rasoio da barba. Assolutamente inelegante.
Non costringermi a desiderare di voler annientare anche loro. C’è così tanto lavoro da fare, ultimamente.
A bientot, cherie.
Lestat
dicembre 2, 2008 alle 9:06 am |
Comunque il miglior vampiro in assoluto creato da King, per me, resta Popsy XD il vecchietto del racconto!
Monsieur Lestat, che onore averla qui fra i comuni mortali! Trovo difficile che lei abbia intenzione di uccidere immediatamente questo vampiro alla moda, visti i suoi precedenti avrei immaginato che la sua prima azione sarebbe stato pedinarlo e fare la sua conoscenza nella speranza di comprendere che cos’ha di meglio rispetto a lei, nevvero? Dubito fortemente che un vampiro narcisista (perdonate le parole, ma è ciò che voi stesso vi definite) e avventato come voi non si prenda il disturbo di voler anche solo parlare con codesto novellino.
Rischiando di peccare di superbia nel rivolgerle queste parole a nome di chi viaggia in questo sito e della sua creatrice, le auguro un ottimo benvenuto e le assicuro che nel caso in cui il progetto di vampiri di cui si parla andrà effettivamente in porto, sarà assolutamente diverso da qualunque risultato attuale. Guardi i lavori di chi ha proposto questa idea e si renderà conto che qui in mezzo si nascondono persone più valenti e fantasiose di una Meyer o di una Hamilton ingrifate.
Alla prossima, Principino XD
Teiresias
dicembre 2, 2008 alle 10:04 am |
Teiresias, mi commuovi. xD
dicembre 3, 2008 alle 6:49 PM |
Ma perchè, Twilight doveva essere un film horror?
Io ero convintissimo che fosse un film comico/demenziale sull’onda di Scary Movie&Co… e credo anche l’altra metà del cinema che si spanciava dalle risate alle battute “serie” ( tipo quella “Io mi sento MOLTO PROTETTIVO NEI TUOI CONFRONTI!” *inserisci voce e faccia da maniaco sul punto di stuprarti/accoltellrti/etc etc*) e agli effetti speciali “volutamente” penosi…
Dai non vorrai dirmi che Twilight era…
Aspe aspe…ho appena ricevuto una comunicazione…
Come?!? Film serio? Problemi con il budget? L’attore stesso odia il suo personaggio?
PFFFFFFT AHAHAHA ritiro tutto, questo film faceva pena davvero!
Stupenda recensione comunque!
Il libro non te lo consiglio perchè è anche peggio…(si, ESISTE un peggio).
dicembre 16, 2008 alle 5:46 PM |
Haha dio mio mi sono ammazzata dalle risate!
hahahahahah!
Grande, davvero.
dicembre 16, 2008 alle 9:42 PM |
Grazie! xDDD
marzo 24, 2009 alle 10:47 PM |
Scusa Laura, sono arrivata qui dal gruppo anti twilight di fb…ma mi sorge un dubbio: io ho letto le notti di salem di king, ma non ricordo che barlow fosse una specie di bestia con tanto di coda Oo”
Forse mi sbaglio perchè non lo leggo da parecchio. mi puoi illuminare?
PS Complimenti per la recensione, è GENIALE!!!
PPS mi pare che quello più animalesco fosse il vampiro del trasvolatore notturno;)
marzo 25, 2009 alle 11:11 am |
CIao Serena, benvenuta!
Infatti no, Barlow è un’inquietante creatura: sono io che l’ho trasformato in cagnone 🙂
GRAZIE!
Maggio 4, 2009 alle 1:18 PM |
Avendo letto tutti i libri da te citati…ed essendo Barlow l’unico, vero, degno erede di Dracula (non me ne voglia Lestat, ma…)
…complimentoni.
Scrivi benissimo, mi è venuta voglia di leggere il tuo libro 😉 non so la trama, ma almeno adesso sono sicura che sarà scritto bene.
Ps: e il buon vecchio Nosferatu?
E Leslie Nielsen di Dracula morto e contento? Desidera anche lui farla pagare ad Edward, che gli ha sottratto il primato di vampiro più divertente della storia…
Maggio 4, 2009 alle 1:46 PM |
Sakura! Ma grazie!
Ehhh. Ne mancano tanti! Il vampliro di Polidori! Carmilla! E…e Leslie Nielsen è un colpo di genio. Ce.lo.devo.infilare. 🙂
Ps. confesso che avevo in mente una nuova recensione, stavolta di True Blood, dove Edward e Bill parlano di cose da maschi e…:)
giugno 30, 2009 alle 2:40 PM |
ke idioti ke siete!!!!!!!!! ma veramente vergognatevi, se foxi in voi mi sputerei in faccia!!!!!!!!!!
giugno 30, 2009 alle 3:00 PM |
Err…ma come si fa a sputarsi in faccia da soli? 🙂
The sweetcullen. Questo è un gioco. Prendersela per una parodia non è una cosa bella, credimi.
luglio 2, 2009 alle 11:23 am |
dai xò siete ridicoli. Ke v’abbiamo fatto noi poveri twilighters? E ke palle, ha già un casino ke sento insulti riguardo twilight, da persone ke non hanno letto i libri, non hanno visto il film e non ne sanno niente.
Ma io mica mi metto a giudicare i film ke non mi piacciono sfottendoli in questa maniera, non è giusto!
E io sinceramente mi sono rotta.
La saga della Meyer è bella. Punto. Il conte Dracula si può ritirare, Lestat si può andare ad ammazzare da solo.
E non me li fate i paragoni tra lesta e edward, xkè entrambi odiano la loro situazione.
Ve lo dice una ke ha letto i LIBRI! tutti quelli che l’autore/genio ha nominato li ho letti. Twilight è una saga bella scritta bene, e il film mi ha davvero delusa perchè non è all’altezza del libro, ma cmq la storia è fantastica.
E x quelli ke dicono “non ve la prendete, si skerza” io non ci credo ke quando sfottono una cosa a cui tenete, voi fate finta di niente.
luglio 2, 2009 alle 1:01 PM |
Sentite, twilghters. Da tre giorni c’è una marea di visite su questo post, probabilmente non a caso. Io ho letto tutti i libri e ho visto il film. Sono o no libera di esprimere una critica, peraltro delicata e in nessun modo rivolta alle persone che amano la Meyer, ma al prodotto? Sarebbe terribile non poter dire che qualcosa non ci piace, non trovate? Grazie, ora basta.
luglio 4, 2009 alle 8:23 am |
Cari Twilighters, prendetevela sul ridere: se non si ride delle proprie disgrazie/difetti/problemi, non c’è modo neanche di capire che qualcosa non va. Seriamente, invece di elencare tutti i punti da elogiare riguardo alle avventure dei vostri eroi, pensate anche ai difetti che hanno rispetto al passato e magari anche al futuro.
Se noi lettori di King (che è stato definito Il Maestro non a caso) siamo in grado di ribattere in maniera civile con chi lo definisce un malato di mente e discutere con garbo sui suoi difetti (perché ne ha, certo che ne ha), non vedo perché voi dobbiate difendere in maniera così saccente e idiota una donna che ha semplicemente portato alla ribalta qualcosa che già esisteva da anni. Perché è vero, i vampiri alla Edward Cullen nella letteratura esistono da almeno quindici anni, ma sono stati inseriti in contesti un po’ più intelligenti…
luglio 14, 2009 alle 10:34 PM |
Dei del cielo, stavo tranquillamente girovagando per un forum Anti-Twilight quando trovo uno spezzone dove vedo finalmente Lestat alle prese con Edward-Tsu. Uno spezzone delizioso. Trovo il link da dove è stato preso. Scopro che è opera di Lara Manni. La scrittrice di Esbat.
Quella a cui finirò per fare una testa così.
Che posso dire? E’ delizioso. Magnifico. Come dovrebbe essere.
Incantevole.
luglio 15, 2009 alle 7:58 am |
Fammela la testa così, che mi fa bene 🙂
Mi state facendo venir voglia di tornare a occuparmi di Ed….In versione vacanza al bed and breakfast con la famiglia?
Grazie Kagura!
luglio 18, 2009 alle 3:46 PM |
Scusa n’attimo qst cose te le sogni la notte o le inventi sul momento??? bhè x le persone ke nn sn fan di Twilight le farebbe ridere ma x le TWILIGHTERS (di cui lo sn anke io) nn fa x nnt ridere qnd ti do un consiglio: EVITA!!
luglio 18, 2009 alle 4:00 PM |
Evìta? Il musical? 🙂
luglio 22, 2009 alle 11:37 am |
“Versione vacanza al bed and breakfast con la famiglia”????
Sì, sì, sì, ti prego!!! XD
luglio 22, 2009 alle 12:27 PM |
Mmh… vedrei anche un Ed che legge e risponde a questi commenti con la mano di Lestat sulla spalla e Barlow che sonnecchia sotto la scrivania col mento appoggiato sul suo (di Ed) piede.
(Wow, certe Twilighters sono geni astratti della tastiera! Complimenti a te e a chi riesce ad interpretare le loro opere… perché la gente normale non sa che le “n” in realtà sono i canini di un vampiro e le “x” le croci di protezione – per Ed contro gli altri tre, presumo… )
(Mi fermo prima che esca la slasher (non nel senso horror, eh…) che è in me… perché si sa che un certo vampiro aveva preferenze per i bei fanciulli…)
luglio 22, 2009 alle 12:43 PM |
Mele, sei il solito genio. xD
Lela, potrebbe essere un B&B con adsl…xD
luglio 22, 2009 alle 1:33 PM |
Non hai ancora visto i miei piani di conquista del mondo… (risata satanica a scelta)
luglio 22, 2009 alle 1:42 PM |
Se non la smetti di lasciarli vicino ai vasi della marmellata, uno di questi giorni li leggo! 🙂
aprile 6, 2010 alle 10:01 am |
Sei un genio: hai scritto esattamente le stesse cose che penso da secoli!Spero che tu abbia intenzione di continuarla: vorrei vedere Edward a pezzettini!