Curiosando sulla pagina di IBS dedicata a Esbat, scopro che chi ha comprato Esbat ha comprato anche: Harry Potter e i doni della morte (plausibile), la trilogia di Millennium di Larrson (abbastanza plausibile), più una serie di libri assolutamente eterogenei. Tre best seller: Gomorra, La solitudine dei numeri primi e L’eleganza del riccio. Anzi quattro, e il quarto quasi mi fa sentire in colpa, perchè si tratta di E’ facile smettere di fumare se sai come farlo.
“Approfitta”, miagola il gatto fantasma.
“Col cavolo”, rispondo io, accendendo la quarta sigaretta della mattina e ricordandogli che anche Camilleri fuma come un turco.
“Ma King ha smesso”, ribatte lui, perfido.
Uno a zero per il gatto.
A proposito di King. Sto leggendo i commenti su aNobii su The Dome. Mi lascia stupefatta il parere di una lettrice che sostiene che non si possa leggere “un libro che tratta per la grande parte, oltre al consueto soprannaturale, di soprusi bestiali, violenti e criminali dei politici locali” in un paese (deduco sia il nostro) che si trova in una situazione molto simile.
Se il criterio è questo, cosa mai dovremmo leggere in Italia? Sono seria. Non lo so.
Ps. Non c’entra, ma devo un ringraziamento, di cuore, a Luca Tarenzi.
novembre 30, 2009 alle 9:23 am |
Il topolino. Sono seria.
novembre 30, 2009 alle 9:28 am |
Dovremmo leggere il topolino?
novembre 30, 2009 alle 9:32 am |
no troppo impegnato. Meglio la Pimpa.
novembre 30, 2009 alle 10:00 am |
Luca Tarenzi è un grande, davvero.
Essendo Topolino un borghesucciodimerda, quale miglior lettura per rafforzare il mito imperante? La distanza che collega Topolino all’avvocato Ghedini è sorprendentemente minima
novembre 30, 2009 alle 10:02 am |
Forse facciamo prima a non leggere e a guardare i teletubbies in Tv… 🙂 Quello che mi sta più piacendo di The Dome è proprio la realtà dei politici corrotti che supera il soprannaturale della cupola….
novembre 30, 2009 alle 10:30 am |
no fab almeno topolino è al servizio del bene dai, ghedini è al servizio del male.
fabio: piuttosto che vedere i teletubbies mi cavo gli occhi
mi state facendo venire voglia di aggiungerlo alla wish list sto the dome
novembre 30, 2009 alle 11:28 am |
Tristezza.
E comunque disney era il genio del mal, io Topolino così perfettino non l’ho mai sopportato. Molto meglio Gambaldilegno.
novembre 30, 2009 alle 12:26 PM |
[…] Articolo completo fonte: Leggere King in Italia « Laramanni's Weblog […]
novembre 30, 2009 alle 12:34 PM |
nono meglio paperino senza dubbio lui e paperoga sono i migliori, genuini e sfigatelli, ma se non altro sono se stessi.
novembre 30, 2009 alle 12:48 PM |
Be’, ma certi Topolini della mia infanzia non erano male quanto a ironia. C’era persino la critica del capitalismo xDD
novembre 30, 2009 alle 1:24 PM |
io mi ricordo un puntata memorabile dei primi anni ottanta in cui paperoropoli veniva pesantemente informatizzata e nessuno più usciva di casa perché tutti stavano appiccicati al pc e la città era invasa dai cavi di rete (allora la wireless era fantascienza). Memorabile.
novembre 30, 2009 alle 4:29 PM |
Beh, io ho tutti i libri suggeriti tranne L’eleganza del riccio e Smettere di fumare è facile se sai come farlo (solo perché son riuscito a smettere senza il bisogno di un libro che mi dica cosa fare).
Su The Dome e aNobii, no comment.
novembre 30, 2009 alle 4:55 PM |
Oh accidenti, me la ricordo anch’io quella puntata di paperopoli informatizzata – coi cavi che attraversavano le vie della città tipo liane e tutto il resto! Sarà il sintomo di qualcosa di grave? XD
novembre 30, 2009 alle 6:35 PM |
Paperino TUTTA LA VITA
novembre 30, 2009 alle 7:10 PM |
A me non è mai piaciuto topolino… mi ha sempre dato l’idea di presuntuoso… Preferisco la semplicità di paperino… 🙂
novembre 30, 2009 alle 7:49 PM |
Lara, ho paura di veder cadere le stelle rosa… Non so spiegarti come mi sento in questo momento… Non dico altro, chi sa è in grado di capirmi… Ciao
novembre 30, 2009 alle 8:30 PM |
Stelle rosa? E vedrai la luna? 🙂
novembre 30, 2009 alle 8:38 PM |
Ho un dubbio su quello che vuoi dire con ‘E vedrai la luna’ visto che sto ancora leggendo il libro e non sono così avanti (pag. 375). Ammetto che da quando mi è arrivato Esbat non resisto alla tentazione di prenderlo in mano e scorrendo le pagine ho letto i titoli dei capitoli che si riferiscono alla luna… ILLUMINAMI
novembre 30, 2009 alle 8:46 PM |
Be’, è che a un certo punto anche la luna sarà…rosa.
novembre 30, 2009 alle 8:59 PM |
🙂 mi sa che sto a leggere tutta la sera… Grazie mille… Buona notte
novembre 30, 2009 alle 10:45 PM |
Personaggio preferito della banda Disney? Zio Paperone.
Penso che la cosa sia facile da capire per chi ha letto le opere di Barks e DonRosa (sopratutto The Life and Times of $crooge McDuck; un capolavoro che consiglio a chiunque, è meglio di 4/5 dei libri che ho letto)
Da vittima, capisco benissimo che si possa non aver voglia di leggere un libro crudo e realistico di soprusi di pesci grossi su pesci piccoli.
E’ troppo reale, troppo vicino.
novembre 30, 2009 alle 10:47 PM |
per inciso il “The Life and Times of $crooge McDuck” in italiano è:
http://it.wikipedia.org/wiki/Saga_di_Paperon_de%27_Paperoni
e si trova anche su emule (in inglese)
dicembre 1, 2009 alle 8:53 am |
Stregatto, io lo capisco. Ma penso anche che qualcosa, noi scribacchini, si possa pur fare. O, almeno, lo spero.
dicembre 1, 2009 alle 9:55 am |
Stregatto, hai citato uno dei miei fumetti preferiti di sempre. Un capolavoro totale, completo, meraviglioso.
Comunque: Paperino mi sta sulle balle. Isterico, fannullone, pesta i nipoti e li lascia a se stesso. E tutti quelli che conosco odiono Topolino, ma io lo difendo. Un borghesuccio? Scherziamo? Va a fare a pizze con criminali grossi il triplo di lui, un tempo (ah, Gottfredson!) girava armato di pistola, riesce ad apprezzare uno come Pippo (e quanti borghesi piccoli avrebbero l’intelligenza di capire che grand’uomo sia Pippo?), ha un senso dell’amicizia che lo porterebbe fino alla tomba e oltre. Poi si fa MInni, ma nessuno è perfetto.
No, il mio preferito è Zio Paperone, ma difendo Topolino. Anche se il mio è un partito fatto da un uomo solo.
dicembre 1, 2009 alle 1:04 PM |
Gli scribacchini possono e possono molto perchè fanno leggere ciò che le persone non vogliono vedere.
Ciò non toglie che, talvolta, si possa non aver voglia di leggerli.
Per Topolino, sono d’accordo con te, Francesco.
Ma dipende moltissimo dagli autori.
Il topolino italico è spesso odioso (così come Zio Paperone).
Vi ricordate quel piccolo capolavoro che fu il primo MM (che ho letto solo “a scrocco, purtroppo”)?
dicembre 1, 2009 alle 1:34 PM |
Io ho il fumetto dove è raccontata la storia della Numero Uno di Paperone, quando la guadagna, per me è un capolavoro. Topolino e Pippo proprio non li digerisco…
dicembre 1, 2009 alle 5:26 PM |
Oh, Pippo! Allora non sono la sola che lo adorava? 🙂
(e anche il vecchio Scrooge non era male. Detestavo i nipotini, però)
dicembre 1, 2009 alle 5:54 PM |
Allora vado a rileggermi la Saga… Ce l’ho nello scaffale dei fumetti
dicembre 2, 2009 alle 2:03 PM |
Stregatto: me lo ricordo eccome! Uno dei capolavori (tutti falliti sul medio periodo) che Disney Italia ha tirato fuori. Quello, il primo PK, addirittura le WITCH all’inizio… (non il mio genere, ma tecnicamente perfette).
La Saga è davvero una cosa incredibile, all’altezza di Bone, che per dirlo io…
E Pippo! Pippo è un grand’uomo, è Ron Weasley. Non ha niente di speciale, tranne il coraggio. E questo lo rende fantastico.
dicembre 2, 2009 alle 5:22 PM |
Il coraggio e l’impossibilità di classificarlo. Per questo lo amo. 🙂
(e poi, non sono quelli che apparentemente sono stupidi a salvare il mondo? Almeno a volte?)
dicembre 3, 2009 alle 10:37 PM |
… e la forza di esser se stesso, comunque e con chiunque.
dicembre 4, 2009 alle 8:48 am |
Sì. Verissimo.